Il Capitano Emanuele Birarelli ed il Presidente Diego Mosna in Piazza Fiera con la Coppa dello Scudetto 2015
Foto Trabalza
Trento, 17 maggio 2015
“Domenica Sport”, storico e seguitissimo contenitore sportivo dell’ultimo giorno della settima in onda su Radio RAI Uno, ha celebrato questa sera la vittoria del quarto scudetto della Trentino Volley facendo intervenire in diretta telefonica il Presidente Diego Mosna e il Capitano Emanuele Birarelli.
“Il primo scudetto, quello del 2008, è sempre il più significativo perché ha un sapore speciale che nessun’altro può avere ma anche quello recentemente ottenuto è stato molto particolare – ha risposto il massimo dirigente trentino a precisa domanda del conduttore Paolo Zauli - . Non eravamo i favoriti, davanti a noi dovevano esserci almeno quattro o cinque squadre e quindi la sorpresa per essere riusciti in un’impresa del genere è stata grande. Man mano che la squadra giocava continuava a crescere, vincendo sempre più gare casalinghe e acquisendo grande consapevolezza dei propri mezzi. Il ritorno di Stoytchev ha sicuramente influito perché stiamo parlando di un grande tecnico, ma non dimenticherei nemmeno il rientro di Kaziyski e l’equilibrio creatosi fra giocatori affermati e giovani in rampa di lancio. Investire nel Settore Giovanile è sempre stato un punto fermo di questa Società, non solo per costruire in casa nuovi atleti per la prima squadra ma anche per una sorta di dovere morale verso il proprio territorio. Abbiamo avuto fortuna, se così si può dire, nel trovare giocatori che stanno diventando importanti per noi e tutto ciò ci dà sicuramente una mano in un periodo in cui dobbiamo fare i conti con un budget diverso da quello di qualche anno fa”.
“Lo scudetto più bello fra quelli vinti sarà sempre il prossimo - ha invece spiegato Emanuele Birarelli - ; però se devo fare paragoni con le stagioni alle spalle posso dire che quello appena conquistato è sicuramente un po’ più speciale perché inatteso e sicuramente non programmato. A differenza del recente passato in questa squadra c’erano più giovani e meno campioni già affermati. Nessuno si aspettava questo grande risultato e quindi c’è ancora più orgoglio per averlo centrato. Non era facile superare Modena che nell’unica precedente finale disputata contro in questa stagione ci aveva battuto assicurandosi la Coppa Italia. La chiave è stata sicuramente gara 1, quando siamo stati in grado di risalire da 0-2 a 3-2 mettendo qualche dubbio nella loro testa. Quella vittoria in rimonta ci ha sicuramente caricato, tanto che siamo stati in grado di vincere le ultime due sfide in tre set. In particolar modo il successo per 3-0 al PalaPanini è stato molto bello”.
Trentino Volley Srl
Ufficio Stampa